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sabato 21 marzo 2020

Festa del lavoro e disabilità

Festa del Lavoro, la disabilità come tema portante?


Il presidente nazionale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti chiede ai tre principali sindacati di dedicare la festa del Primo Maggio al tema della disabilità

Quella del Primo Maggio è universalmente la Festa del Lavoro, ma almeno per quest'anno c'è chi chiede una dedica speciale alla disabilità. La richiesta arriva direttamente da Mario Barbuto, presidente nazionale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che invita i sindacati almeno per il 2017 a trasformarla un un'occasione unica per dimostrare unità e solidarietà sociale.

La sollecitazione è stata inviata direttamente ai segretari dei tre principali sindacati italiani, Cgil, Cisl e Uil, e rappresenta una sfida unica come spiega Barbuto nel suo invito: “Scrivo per proporre alle Confederazioni Sindacali di dedicare il prossimo appuntamento del Primo maggio in tutte le piazze d’Italia al tema della disabilità, coniugata alla solidarietà sociale, all’eguaglianza e al diritto al lavoro”.

Non una novità assoluta in realtà perché una decisione simile era stata presa già a Bologna, quando il tema della disabilità aveva legato tutte le manifestazioni sindacali organizzate dai principali sindacati nel capoluogo emiliano, con grande e positivo riscontro sia da parte dei lavoratori che dei cittadini. 

Così allargare il discorso a tutto il territori nazionale avrebbe una valenza e un peso specifico ancora maggiore, soprattutto per denunciare il buco nero creato tra le leggi sulla disabilità e la loro applicazione pratica nel mondo del lavoro.

Festa del lavoro e disabilità


Come sottolinea infatti ancora Barbuto “nonostante le leggi di protezione, nonostante l'azione continua delle nostre associazioni rappresentative, sovente supportata anche da una consistente opera di sostegno delle Confederazioni Sindacali, centinaia di migliaia e forse milioni di persone con disabilità rimangono ogni giorno alla ricerca della loro dignità offesa, da conquistare innanzitutto e soprattutto proprio grazie alla realizzazione del diritto al lavoro che renda possibile l’indipendenza economica, l’autonomia personale, la libertà dal bisogno”.

Ecco perché accanto alle logiche rivendicazioni da parte dei lavoratori disabili e dei loro cari è necessario che si mobilitino anche le classi sociali più svantaggiate affinché quello della solidarietà sociale diventi un unico fronte comune. 

Ecco perché il presidente nazionale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti invita i segretari delle principali sigle sindacali italiane a invitare sul palco delle manifestazioni nazionali gli esponenti del mondo della disabilità per veicolare un messaggio univoco alla politica italiana, sollecitando un nuovo impegno di lotta e di offerte che dimostrino anche un maggiore rispetto dell'uomo.
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martedì 30 aprile 2019

Concertone del Primo maggio 2019


Da Roma a Taranto, il 1° maggio in musica


La prima edizione è del 1990 e da allora ad oggi il Concerto del Primo Maggio a Roma è diventato una tradizione, per portare avanti il messaggio del lavoro dignitoso e uguale per tutti ma anche per offrire un'occasione di aggregazione importante in Piazza San Giovanni in Laterano che ancora una volta si presenterà gremita, considerando che l'ingresso è come al solito gratuito.

L'evento promosso da CGIL, CISL e UIL avrà lo stesso slogan che accompagna la manifestazione unitaria di Bologna, cioé ‘Lavoro – Diritti – Stato Sociale, La Nostra Europa’ e sarà presentato per il secondo anno di fila dall’attrice Ambra Angiolini e da Lodo Guenzi, cantante e leader de Lo Stato Sociale. 

Come ha spiegato Nino Baseotto (segretario organizzativo CGIL) il messaggio di un'Europa capace di offrire prospettive lavorative vivibili ai giovani, diritti e socialità è un obiettivo comune e sarà un messaggio anche da lanciare al Concertone “perché la musica unisce e abbatte le barriere. Siamo convinti che la musica non solo unisca, ma faccia cultura che serve a rilanciare un'idea di Europa rinnovata e cambiata”.

concerto 1 maggio 2019

Le prime note cominceranno a risuonare dalle 15 (anche in diretta su Rai 3) e andranno avanti sino a notte inoltrata, con un cast che rispecchia i gusti musicali di oggi strizzando però un occhio anche al passato. 

Così sul palco saliranno in ordine sparso (la scaletta non è stata ancora comunicata) un veterano del Concerto come Daniele Silvestri e i Negrita, i rapper e trapper Achille Lauro, Rancore, Ghali, Carl Brave, ma anche Manuel Agnelli insieme a Rodrigo d'Erasmo che con lui ha fatto parte del progetto Afterhours.

Inoltre saranno presenti i Coma_Cose, gli Eugenio in via di Gioia, i Fast Animal and Slow Kids.La rappresentante di lista, i Pinguini tattici nucleari, Bianco insieme a Colapesce, i Canova, Gazzelle, Motta, La Municipàl e il vincitore dell'ultima edizione di X Factor, il napoletano Anastasio. Molto atteso anche l'unico ospite straniero, l’ex leader degli Oasis Noel Gallagher che arriverà insieme agli High Flying Birds.

Ma da sei anni il 1° maggio viene celebrato in musica anche a Taranto, città simbolo del mondo operaio italiano per la presenza dell'Ilva e tutto quello che ne consegue, tra occupazione e salute dell'ambiente. Dalle 14 al Parco Archeologico delle Mura Greche andrà in scena quello che è stato ribattezzato “l'altro Concerto del 1° maggio” e che in poco tempo si è guadagnato una grandissima dignità.

Presentati dalla conduttrice Valentina Correani, dalla giornalista Valentina Petrini e dall’attore Andrea Rivera sono annunciati sul palco Max Gazzè ed Elio (senza le Storie Tese), Malika Ayane,
Tre Allegri Ragazzi Morti, CorVeleno, Andrea Laszlo De Simone, Colle der fomento,The Winstons, Dimartino, Epo, Mama Marjas, Bobo Rondelli, Maria Antonietta, Istituto Italiano di Cumbia, Terraross, Bugo, Sick Tamburo. Inoltre è annunciata in collegamento da Roma anche
Ilaria Cucchi mentre sul palco salirà lo scrittore e vignettista Mauro Biani.

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Manifestazione festa del lavoro 1 maggio 2019

Primo Maggio, la manifestazione nazionale è a Bologna

L'ultima volta a Bologna era stata nel 2002. E questa volta, le principali sigle sindacali italiane hanno scelto di nuovo Bologna per la loro manifestazione nazionale unitaria: CGIL, CISL e UIL il 1° maggio 2019 sfileranno per le vie dal capoluogo emiliano accompagnati dallo slogan “Lavoro – Diritti – Stato Sociale, La Nostra Europa”.

La partenza del corteo che celebra il Primo Maggio – Festa del Lavoro, è prevista alle 10.30 da piazza XX Settembre e attraversando tutto il centro arriverà poco prima di mezzogiorno in Piazza Maggiore.

Qui sono previsti gli interventi dei tre segretari nazionali, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.  

L'intervento più atteso è probabilmente quello di Maurizio Landini, perché il nuovo segretario della CGIL è stato eletto soltanto nel gennaio scorso anche se ha una lunga militanza sindacale alle sue spalle.

festa del lavoro 2019

Intanto a pochi giorni dal corteo ha parlato Annamaria Furlan, segretaria generale CISL, intervistata dal 'Corriere Bologna : 

“Abbiamo scelto di venire qui perché questa è una città europea che ha sempre combattuto per la difesa dei diritti. Nella manifestazione del Primo Maggio porteremo unitariamente oltre al tema dell’Europa, dei diritti e della difesa dello stato sociale, anche le nostre rivendicazioni nei confronti del governo”.

Una mobilitazione che riprende quella del 9 febbraio scorso e anticipa anche di poco scioperi e manifestazioni in programma nelle prossime settimane, come quelli in serie nel mondo della scuola o quello dei metalmeccanici (categoria che Landini conosce benissimo) in programma il 19 giugno se non ci saranno differimenti, per chiedere interventi precisi del governo in molti settori, dalla 
riduzione delle aliquote Irpef sul lavoro dipendente all'aumento dei salari, dall'aumento degli 
investimenti pubblici e privati allo sviluppo delle infrastrutture, oltre a molto altro.

Il Primo Maggio però è Festa dei Lavoratori in tutta Italia. 

Se a Roma l'attenzione sarà tutta sul Concertone in piazza, occasione per portare avanti il messaggio nazionale mescolandolo con la musica, in altre città invece sono previste manifestazioni unitarie come a Bologna, ma a livello regionale.

Come a Torino, dove oltre alle tre principali sigle sindacali in testa alla sfilata per le vie del centro cittadino è anche prevista anche una manifestazione dei 'No TAV'  che porteranno ancora una volta avanti il loro messaggio.

A Milano invece previsto un comizio in piazza della Scala dei  tre segretari generali regionali di CGIL, CISL e UIL, Elena Lattuada, Ugo Duci e Danilo Margaritella.

Invece  la CGIL siciliana il 1° maggio sarà a Portella della Ginestra, teatro nel 1947 della strage consumata dagli uomini del banditi Giuliano, quando morirono ben undici persone che stavano manifestando proprio in occasione della Festa del Lavoro. 

Verranno deposti fiori al cimitero e il corteo partirà da Piana degli Albanesi fino a Portella. Qui sono previsti gli interventi di Enzo Campo, segretario generale CGIL Palermo, del senatore Emanuele Macaluso e del vice segretario generale CGIL Palermo, Gianna Fracassi.
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festa del lavoro, Sicurezza il cuore del lavoro

Festa dei Lavoratori e sicurezza sul lavoro

I tre segretari generali delle maggiori sigle sindacali italiane (Cgil, Cisl, Uil) sfileranno insieme nella città toscana. Lo slogan è “Sicurezza: il cuore del lavoro”

Il 1° maggio saranno molte le manifestazioni sindacali sparse su tutto il territorio nazionale ma solo uno vedrà le tre sigle principali, Cgil, Cisl, Uil  presenti con i loro segretari nazionali: è quella di Prato, sotto lo slogan “Sicurezza: il cuore del lavoro” che introdurrà la che introdurrà la Festa dei Lavoratori. 

Una scelta non casuale, visto che la città toscana da molto tempo è il simbolo di una realtà occupazionale  importante nella quale il tema del lavoro garantito a 360° è molto sentito.

Così sul palco saliranno Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, insieme per lanciare un messaggio forte e unitario al mondo della politica ma anche delle imprese e delle istituzioni, oltre che a quello della scuola per un cambio di rotta nel quale al centro delle decisioni ci sia la persona e non più soltanto il profitto a qualunque costo.


Un tema di strettissima attualità, quello della sicurezza sul lavoro, come testimonia l'elenco quasi infinito di incidenti quotidiani che causano morti, infortuni, ma anche malattie professionali per i quali manca una vera politica nazionale di prevenzione, on moltissime aziende di ogni dimensione che operano fiori dalle regole e dalle coperture, mentre il tema della tutela della salute e della sicurezza dovrebbe essere sempre al centro dell’attenzione.

Approfondimento: estintori e sicurezza

Tutto questo mentre si celebra il decennale del Decreto Legislativo 81 che ha messo nero su bianco il tema della prevenzione e della protezione in diversi campi lavorativi.

La manifestazione di Prato comincerà alle 10 in Piazza Mercatale dalla quale prenderà il via il corteo che toccherà  varie zone della città per terminare in Piazza del Duomo nella quale a cominciare dalle 12 è previsto il comizio congiunto di conclusione.

Manifestazione : festa del lavoro a Ventimiglia

In precedenza però  i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil faranno visita al cimitero monumentale di Marcognano a Torano, una frazione di Carrara, con la deposizione di una corona al monumento ai caduti sul lavoro per ricordare la tragedia avvenuta in una cava di marmo locale il 19 luglio del 1911 in cui persero la vita dieci lavoratori.

Altro punto forte del 1° maggio sindacale sarà il classico ‘Concertone’ in piazza San Giovanni a Roma, promosso dalle tre confederazioni e organizzato da iCompany, in diretta Tv da Rai 3 e in diretta radio da Rai Radio 2.

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lunedì 30 aprile 2018

Concerto del Primo Maggio 2018

Concerto del Primo Maggio, a Roma big e artisti giovani per la sicurezza

Da Gianna Nannini e Ermal Meta passando per Lo Stato Sociale, Fatboy Slim, Francesca Michielin e molti rapper tutti uniti per sottolineare il tema della sicurezza sul lavoro

Da 28 anni il Concerto del Primo Maggio rappresenta la più grande festa gratuita popolare in musica e sarà così anche questa volta.

L'evento nello spazio che circonda la piazza di San Giovanni in Laterano a Roma ancora una volta è promosso dalle tre sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil è organizzato da iCompany e richiamerà nella capitale il 1° maggio centinaia di migliaia di persone da tutta Italia e non solo.

In particolare il Concento del Primo Maggio di quest'anno accenderà  riflettori sulla nuova musica italiana, sia quella di giovani artisti che con il loro linguaggio e le scelte musicali stanno profondamente cambiando il panorama nazionale accanto a musicisti e cantautori già molto affermati, capaci di non cambiare mai la loro visione svendendosi alle leggi del mercato.


Dalle 15 sino a serata inoltrata (anche in diretta su Rai 3) una serie di artisti internazionali e italiani uniti per portare avanti i messaggi legati al sociale e al mondo del lavoro, non soltanto quello giovanile.

Il concerto sarà presentato da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi (cantante de Lo Stato Sociale) e vedrà sfilare sul palco  Gianna Nannini e Fatboy Slim, Max Gazzè, Carmen Consoli ed Ermal Meta, Lo Stato Sociale e Le Vibrazioni ma anche Francesca Michielin, Sfera Ebbasta, Cosmo, Canova, Mirkoeilcane, Calibro 35, Wrongonyou, Nitro, Gemitaiz, Frah Quintale, The Zen Circus, Ministri, Willie Peyote, Ultimo, Gazzelle, Achille Lauro e Boss Doms, Galeffi, Maria Antonietta, John De Leo, Dardust ft. Joan Thiele.

Una lunga parentesi musicale che farà da sfondo ai messaggi lanciati dal palco romano come ha confermato Giovanna Ventura, Segretaria Confederale della Cisl che ha ringraziato la Rai per l'attenzione continua nei confronti del mondo del lavoro, in particolare quello della sicurezza che è al centro del programma nel 2018. “Abbiamo voluto sottolineare che la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro sono il cuore stesso del lavoro: il lavoro senza sicurezza è privo di vera dignità. Dal palco di Roma saranno lanciati quest’anno messaggi importanti e testimonianze, così come al mattino a Prato, i Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, parleranno in maniera approfondita di questi temi”.


Saranno importanti le parole, ma anche le note perché coinvolgono soprattutto il mondo dei giovani e sono loro i primi a dover essere responsabilizzati su questi temi così delicati: “Troppo spesso quando accadono incidenti mortali sul lavoro – chiosa Ventura – si tira in ballo la fatalità. In molte occasioni invece la causa principale è il disinteresse e la disattenzione verso le attività delle lavoratrici e dei lavoratori”.

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mercoledì 26 aprile 2017

Cgil Cisl Uil, il primo maggio a Portella della Ginestra

Sindacati, il primo maggio 2017 a Portella della Ginestra


Per la festa del 1° Maggio i maggiori sindacati come Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di festeggiare e celebrare la festa del lavoro a Portella della Ginestra

Tutto questo in occasione del 70° anniversario della strage dei lavoratori che hanno manifestato in passato contro il latifondismo. 

In quell'occasione erano davvero moltissimi i contadini e i braccianti agricoli che si riunirono sulle colline per poter assistere ad un comizio sindacale, quando al loro arrivo furono accolti da raffiche di mitra che fecero praticamente una carneficina.

primo maggio 2017 a Portella della Ginestra

In quella giornata si contarono undici morti e circa una sessantina di feriti. Tra i morti si ricordano anche due bambini. Quindi ecco che dopo settant’anni da quella che può essere definita la prima strage di stato, i maggiori sindacati vogliono convogliare tutti in quel posto.

Il primo maggio di settant’anni fa doveva essere un giorno di festa e di allegria, dopo che per anni nel nostro paese aveva regnato la guerra. Invece in quella bruttissima giornata arrivarono nuovamente fuoco e pallottole, fuoco della banda di Salvatore Giuliano. 

In quella giornata tragica ci furono undici morti e moltissimi feriti. Quest'anno i maggiori sindacati come Cgil, Cisl e Uil festeggeranno la festa dei lavoratori del primo maggio in quel luogo che è davvero molto denso di significato tragico per gli avvenimenti che avvennero circa 70 anni fa.

I maggiori esponenti dei sindacati come Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Brbagallo hanno deciso di trascorrere la festa del 1° Maggio in quel posto. 

Tutti coloro che si recheranno a Portella della Ginestra onoreranno la memoria di tutti quei lavoratori che hanno perso la vita. Facendo in questo modo si farà capire a tutti che la difesa del lavoro e dei lavoratori è davvero un fattore molto importante nella nostra società. 

Quindi nella vita non possiamo mai dare nulla per scontato in quanto ritornare a Portella servirà proprio a riprendere una battaglia che in questi anni ha subito davvero moltissimi ripiegamenti.

festa del lavoro a Portella della Ginestra

Ovviamente moltissimi lavoratori e non ricorderanno la strage che ci fu settant’anni fa ma allo stesso tempo è anche vero che il ricordo di massa può essere davvero utile in un momento di crisi come questo che oggi giorno sta affrontando il nostro paese.
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giovedì 28 aprile 2016

Conferenza stampa del concerto del primo maggio e TG Lercio.it

Conferenza stampa del concerto della festa del lavoro


Tutto pronto quindi per questo bellissimo evento musicale promosso fin dalle sue origine dai tre Sindacati CGIL, CISL e UIL in collaborazione con la Rai, che come location oramai da tradizione è ospite della bellissima Piazza di San Giovanni in Laterano nella Capitale.

Come ogni anno, è stata scelta una tematica da trattare e per quest’anno sarà nello specifico: "Piu' valore al lavoro - Contrattazione Occupazione Pensioni", un tema quindi di grande importanza e veramente di attualità.

Lo spettacolo andrà in onda ancora su Rai3 e sul canale 501 HD, con una diretta TV lunga otto ore a partire dalle ore 15 fino a mezzanotte, con la sola interruzione per il Tg3 delle 19, regia di Cristiano D'Alisera. L'evento sarà trasmesso in diretta anche su Radio2 Rai, partner ufficiale.

A condurre questa edizione sarà Luca Barbarossa, che dopo anni di presenza sullo stesso palco come artista, quest’anno invece indosserà le vesti di presentatore, accompagnato dalla presenza di Mariolina Simone, conduttrice radiofonica e televisiva da sempre molto vicina al mondo della musica.

festa del lavoro e TG Lercio.it
festa del lavoro e TG Lercio.it

Secondo quanto è emerso dalla Conferenza stampa che ha visto la presenza di CGIL, CISL e UIL, ma anche di Rai 3, nonché degli organizzatori del Concertone iCompany e Ruvido Produzioni, ma anche dello stesso Barbarossa, per questa edizione si prevede un mix perfetto che unirà la musica ai tanti momenti di riflessione aventi come tema l'occupazione, l'ambiente, la legalità e le tradizioni.

Inoltre, grazie alla radio, vi sarà la possibilità di creare un collegamento diretto con la Piazza di Genova, città scelta per quest’anno come sede degli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil per il Primo Maggio, ma anche quella di Taranto, altro luogo che scelto da tanti anni per le manifestazioni del Primo Maggio ne è divenuta un simbolo.

Il cast degli artisti che saranno presenti sul palco è da considerarsi “chiuso”, come affermato da Luca Barbarossa, ma anche dagli organizzatori Carlo Gavaudan e Massimo Bonelli, ma non va esclusa l’ipotesi che possano esserci delle sorprese dell’ultimo minuto.

Uno dei tanti nomi che è “sfuggito” tra le papabili sorprese è quello di Neri Marcore, che potrebbe esibirsi con qualcuno dei tanti brani del suo repertorio.

Secondo Luca Mazza, vicedirettore di Rai3 al suo quarto anno alla gestione della complessa macchina del concerto per conto della rete, "Questo è un appuntamento bello per la musica, ma anche occasione di racconto sul lavoro", che sottolinea il valore degli artisti chiamati ad essere protagonisti del Concertone.

Infine è stata la volta dei rappresentanti sindacali, tra cui il segretario confederale CGIL, Nino Baseotto, che ha parlato di un "appuntamento importante per Roma e l'intero Paese, un evento nazionale di prima grandezza, capace di aggregare ed essere in grado di trasmettere numerosi messaggi positivi alla società italiana. E il titolo dice tutto: più valore al lavoro, occupazione, contrattazione e pensioni, ma prima di tutto il lavoro come risorsa per uscire dalla crisi e rilanciare il Paese. Chi ci governa deve dargli più importanza, il lavoro non va visto come un problema".

Ma ancora a continuare è stata la segretaria confederale CISL, Giovanna Ventura che ha aggiunto: "la rinascita del Paese non può che partire dal lavoro, il coinvolgimento dei giovani è fondamentale e occorre dare più concretezza al concetto del lavoro". E la presenza domenica prossima di centinaia di migliaia di giovani in piazza San Giovanni "ci dà il segno tangibile dell’universalità del linguaggio musicale che si fonde con un tema così importante come il lavoro".

Infine il segretario generale UIL, Pier Paolo Bombardieri, ha parlato di "evento che cammina con le centinaia di manifestazioni che si svolgeranno in tutta Italia. Sarà una giornata di impegno e di partecipazione per ricordare anche che ci sono migliaia di lavoratori ai quali manca ancora il rinnovo contrattuale. E speriamo che il Concertone serva ad aiutare la riflessione sulle difficoltà dei giovani e meno giovani, dei pensionati, degli anziani".

Grande attenzione oltre che ai grandi temi, è stata rivolta anche per questa edizione ai giovani che hanno partecipato attivamente al contest 1MNext, che dopo una serie di accurate selezioni vedrà l’esibizione sul palco del Concertone dei soli tre finalisti scelti.

festa del lavoro e TG Lercio.it
festa del lavoro e Capossela

I nomi dei tre finalisti sono La Banda del Pozzo (da Barcellona Pozzo di Gotto), la Banda Rulli Frulli (da Finale Emilia) e il 'geometra' Mangoni (da Pistoia), si esibiranno in apertura del Concertone e il vincitore assoluto del contest sarà decretato sul palco.

Inoltre va ricordato che per la prima volta quest’anno il Concertone vedrà gli interventi del TG Lercio, il tg di Lercio.it, sito di satira politica nato nel 2012, che in pochi anni è diventato una fonte inesauribile di battute, soprattutto per il popolo del web.

Accanto alle giovani proposte però non mancheranno i grandi nomi degli artisti della musica nazionale ed internazionale che vedremo esibirsi sul palco, come testimonia il lunghissimo elenco che vede splendere: Skunk Anansie, Max Gazze', Vinicio Capossela con i Calexico, Asian Dub Foundation, Salmo, i Marlene Kuntz, i Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, quindi Raiz-Mesolella-Paolo Rossi con l'omaggio a Gianmaria Testa, Gary Dourdan feat. Nina Zilli, Nada con A Toys Orchestra, i Perturbazione feat. Andrea Miro', Bandabardo' con Gaudats Junk Band, Mau Mau, Ambrogio Sparagna, Peppe Barra, Rezophonic, i Modena City Ramblers con la Fanfara di Tirana, Eugenio Bennato, Maldestro, Thegiornalisti.

In avvio della parte serale del Concertone assisteremo invece all’esibizione di: Orchestra Operaia che con Petra Magoni, Massimiliano Bruno, Stefano Fresi, Max Paiella, Anna Foglietta, Michela Andreozzi e Carlotta Natoli sara' protagonista dell'omaggio a Remo Remotti, attore, poeta e cantante scomparso lo scorso anno, ed ancora Enzo Avitabile, Tony Canto con Faisal Taher, Miele, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Med Free Orkestra con Roberto Angelini e Matteo Gabbianelli (I KuTso), Blebla e Santino Cardamone.

In conclusione poi alle ore 20.30, il testimone radiofonico passerà parola per l’ultima parte della manifestazione a Carolina Di Domenico e a Federico Bernocchi.

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lunedì 25 aprile 2016

Come arrivare alla festa del lavoro a Genova

Come raggiungere la festa del lavoro a Genova


Grandi novità quest’anno per quanto riguarda la sede della manifestazione nazionale che, come ogni anno, è organizzata dai tre Sindacati del lavoro, nonché CGIL, CISL e UIL.

Primo Maggio a GENOVA : il Comizio della CIGL CISL UIL


Cambio di location quindi, che per quest’anno sarà non più Roma, bensì la bellissima città di GENOVA.

A deciderlo sono stati i Segretari Generali dei tre Sindacati, nonché Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, durante un incontro per discutere delle nuove regole contrattuali nella sede della Confapi.

Non solo cambio di sede però, bensì anche il tema scelto per quest’anno ha un volto tutto diverso, come testimoniano le parole dello slogan: “Più valore al lavoro. Contrattazione, occupazione, pensioni”.

Come arrivare alla festa del lavoro a Genova
Alle 11.30 in piazza De Ferrari comizi conclusivi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo 

In data Primo Maggio quindi, nella città Ligure, la manifestazione avrà inizio a partire dalle ore 09.30 con il concentramento in GENOVA Piazza Della Vittoria (fonte http://www.cisl.it/primo-piano/1796-1-maggio-a-genova-la-festa-del-lavoro.html )

Google map :

Da cui poi si procederà con il corteo che attraverserà Viale Caviglia, Via Cadorna, Piazza Verdi lato Sud al confine con Viale Caviglia e che avrà inizio alle ore 10.30.

Attraversando le vie sopra citate si arriverà infine in GENOVA Piazza De Ferrari per il comizio conclusivo dei Segretari Generali. Il tutto si chiuderà intorno alle 13.30

AMT GENOVA - Linee BUS

http://www.amt.genova.it/COMUNICATI_STAMPA/2016/2441.asp

AMT GENOVA Domenica Primo maggio variazioni dei percorsi delle linee bus che transitano in centro città per manifestazione

Domenica 1º maggio 2016, dalle ore 8.00 fino a cessate esigenze le linee bus transitanti per il centro cittadino potrebbero subire limitazioni e deviazioni di percorso che saranno gestite sul posto dal personale graduato di Amt. Informiamo inoltre che, a partire dalle ore 19.00 di sabato 30 aprile e nella giornata di domenica 1º maggio fino al termine della manifestazione, l´accesso della metropolitana di De Ferrari (lato Ducale) resterà chiuso

AMT GENOVA informa che domenica 1º maggio 2016, a seguito della chiusura al transito veicolare del primo piazzale della Marina Aeroporto per manifestazione, il bus della linea integrativa I24, proveniente da Sestri Ponente, giunto all´altezza dell´hotel Marina Place Resort, anziché entrare nell'area di parcheggio, proseguirà lungo la strada principale, svolterà poi a sinistra nell´apposita corsia dove invertirà la marcia in direzione Aeroporto fino alla confluenza con il regolare percorso.

AMT GENOVA informa che, a seguito della chiusura al transito veicolare di un tratto di via Piacenza per lo svolgimento della manifestazione “San Gottardo in festa”, domenica 1º maggio 2016 dalle ore 6.30 alle ore 21.00, la linea 13 modificherà il percorso come di seguito indicato.
Direzione Centro: i bus, giunti all’altezza di via Geirato, proseguiranno per ponte Fleming, via Adamoli, Lungobisagno Dalmazia, ponte Monteverde, via Piacenza dove riprenderanno regolare percorso.
Direzione Prato: percorso regolare.

Programma manifestazione festa del lavoro

Programma manifestazione festa del lavoro

Programma manifestazione festa del lavoro

Primo Maggio a ROMA : il Concertone della festa del lavoro


Diversa invece è la situazione per la città Capitale, dove fervono i preparativi per il tanto atteso Concertone del Primo Maggio organizzato da iCompany e Ruvido Produzioni e promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL.

Un evento tanto atteso dai giovani di tutta Italia e non solo, come dimostrato chiaramente dalla innumerevole folla che si raduna puntualmente ogni anno nella Piazza di San Giovanni in Laterano che dal 1990 ospita questo meraviglioso evento musicale.

Più valore al lavoro. Contrattazione, occupazione, pensioni 2016

Sono previste anche per quest’anno ben otto ore di musica no stop, che vedranno l’esibizione di tantissimi grandi nomi della musica sia nazionale che internazionale tra cui ricordiamo Skunk Anansie, Max Gazzè, Vinicio Capossela con i Calexico, Asian Dub Foundation, Salmo, Marlene Kuntz, Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, Gary Gourdan feat. Nina Zilli, Nada, Perturbazione feat. Andrea Mirò, Raiz Mesolella Rossi, Bandabardò, Ambrogio Sparagna, Mau Mau, Peppe Barra, Rezophonic, Modena City Ramblers & Fanfara di Tirana, Eugenio Bennato, Orchestra Operaia per Remo Remotti, Maldestro, Thegiornalist, Enzo Avitable, Tony Canto, Miele, Il parto delle nuvole pesanti, Med Free Orchestra con Roberto Angelini e Matteo Gabbianelli. (Kutso)

Non va inoltre dimenticato che accanto ai grandi nomi, si potrà assistere all’esibizione dei 3 finalisti del contest dedicato alle nuove proposte artistiche del Concerto del Primo Maggio, 1MNEXT 2016.

Ecco i nomi dei 12 finalisti di cui 9 provenienti dal concorso e 3 selezionati dal Circuito Keep On Live: 2elementi (Roma), Banda Rulli Frulli (Finale Emilia), Carboidrati (Crotone), Davide Campisi (Enna), I Santi Bevitori (Roma), Il geometra Mangoni (Pistoia), Simone Costanzo Shark (Catania), Stip’ Ca Groove (Bari), Toot (Roma), La Rua Catalana (Benevento), La Banda del Pozzo (Barcellona Pozzo di Gotto) e Locomotif (Catania).

Solo 3 quindi i tanto contesi posti disponibili per l’esibizione sul palco del Concertone, che sono stati scelti nelle serate del 22, 23 e 24 aprile live al Contestaccio di Roma e che saranno trasmesse in diretta streaming sul sito RAI.tv.

Il vincitore assoluto del contest verrà poi proclamato proprio in Piazza San Giovanni il Primo Maggio.

A condurre quest’anno sarà Luca Barbarossa che, per la prima volta nelle vesti di presentatore del Concertone, porterà sul palco tutta la sua esperienza di musicista e conduttore.

M. E. Virga

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lunedì 4 aprile 2016

Massa, Carrefour apre anche il 1° maggio e i lavoratori insorgono

Massa, Carrefour apre il primo maggio e i lavoratori insorgono

In occasione del primo maggio, giorno della festa del lavoro, vi saranno innumerevoli concerti ed eventi sparsi in tutta Italia, ma saranno solo alcuni gli italiani a poterci andare, visti gli ultimi avvenimenti accaduti nella città di Massa Carrara.
Nella provincia rossa, infatti, il centro commerciale Carrefour rimarrà aperto, e di conseguenza i dipendenti, che magari avevano già programmato di godersi una giornata di totale relax, dovranno invece recarsi a lavoro. Che il Carrefour rimarrà aperto non è una notizia certa, ma, soltanto la possibilità che il centro commerciale lo sia, ha spinto i sindacalisti ad annunciare lo sciopero e la manifestazione
"Noi stiamo pensando di fare la manifestazione del primo maggio proprio davanti al centro commerciale. È una manifestazione che ogni anno cambia posto e quest’anno potrebbe davvero avere senso farla lì." - Queste le dichiarazioni di Stefano Nicoli, della Filcams Cgil.
Massa, Carrefour apre nella festa del lavoro e i lavoratori insorgono
Massa, Carrefour apre nella festa del lavoro e i lavoratori insorgono

In realtà, nonostante molti non lo sappiano, è del tutto legale l'apertura di un negozio durante un giorno festivo e rosso di calendario, visto il decreto “Salva Italia” del 2012, che ha introdotto la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi in base alla scelta dell’imprenditore. 
Questo decreto del 2012 non ha fatto altro che rafforzare il precedente decreto Bersani del 1998, legge che regolarizzava le aperture domenicali e festive per ben otto giorni all'anno.
Prima di questo avvenimento, nella città di Massa Carrara si era venuti a un ufficioso compromesso, che sanciva la chiusura festiva per almeno cinque giorni l’anno: il primo dell’anno, Pasqua, Natale, Santo Stefano e.. il primo di maggio
I patti, però, sembrano adesso essere totalmente sfumati, e, dopo l'apertura del Carrefour durante il 25 aprile scorso, adesso si prospetta che il centro commerciale rimarrà aperto anche in occasione del primo maggio.
«Siamo ovviamente contrari. Riteniamo che alcune feste siano intoccabili. E il primo maggio è una di queste. Capiamo che ora i tempi stanno cambiando e che le aziende vogliano andare avanti. Però ci sono dei principi: come vogliamo aprirci a nuove culture, dobbiamo rispettare anche i nostri, di principi. 
La nostra paura è che se tengono aperti il primo maggio, allora si arriverà ad aprire anche il secondo giorno di Natale. E poi, dove si arriverà? 
Questa è una festa laica, è l’unica del festa del lavoratore. Speriamo che il sindaco intervenga.» - Queste le giuste dichiarazioni di Francesco Vannucci, della segreteria provinciale della Ugl, che naturalmente teme che gli imprenditori approfittino della delicata situazione.

Clarissa Cusimano

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martedì 8 marzo 2016

il "Concertone" non trasloca da Roma a Genova

Concerto festa del lavoro: nessun spostamento da Roma a Genova


Non più a Roma ma a Genova”. Ecco la notizia che uscita sul web su un noto sito (il giornale e il concertone) suscitava lo stupore da parte di tutti coloro che, puntualmente ogni anno, aspettano questa data come una tra le più immancabili tradizioni della festa del lavoro.

Il concertone del Primo Maggio, che da sempre ha avuto come unica sede quella della bellissima Capitale romana in Piazza San Giovanni, quest’anno subiva un improvviso spostamento, citava la notizia. A confermarlo sarebbero stati proprio i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

Concertone festa del lavoro: nessun spostamento da Roma a Genova

TODAY.IT il Concertone trasloca


La notizia lasciava anche trasparire con certezza le esatte motivazioni della scelta in merito alla città di Genova anziché Roma, in merito a moltissimi fattori primo tra i quali l’apertura della stessa città su molte vertenze, prima tra cui l’Ilva, ed ancora si affermava che erano troppi anni che non ci si recava a Genova.

il giornale : trasloca concerto a Genova festa del lavoro
IL GIORNALE : trasloca concerto a Genova festa del lavoro

Molto si era parlato anche dell’ipotetica nuova piega che la manifestazione avrebbe dovuto prendere nelle fasi successive, in merito al desiderio di trasformarla in una vera e propria festa multi religiosa, al fine di dare la giusta importanza alle diversità religiose presenti nel nostro Paese.

La notizia però è stata del tutto smentita, come confermato dalla stessa organizzazione del concerto, che ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo a tutti coloro che rimangono in attesa trepidante di questo bellissimo ed inimitabile evento, nulla togliendo a Genova che resterà luogo di raduno dei sindacati CGIL CISL UIL.

primo maggio roma
primo maggio roma


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domenica 6 marzo 2016

festa del lavoro 2016, CGIL CISL UIL scelgono Genova

festa del lavoro CGIL CISL UIL primo maggio 2016 a Genova


Come da tradizione ogni anno, anche i sindacati si riuniscono per festeggiare il Primo Maggio.
Quest’anno la città prescelta è quella di Genova, che vedrà appunto riuniti i tre sindacati quali CGIL, CISL e UIL, come confermato dai tre segretari sindacali nei nomi di Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

La scelta della sede ove dar vita a questa tradizionale manifestazione annuale, ha però fatto discutere i tre sindacati, aventi opinioni diverse che hanno creato tutta una serie di incomprensioni.

L’opzione sulla scelta di Genova città è stata appoggiata pienamente dal CGIL e CISL mentre quasi totalmente in disaccordo è stato l’UIL che aveva da tempo pensato di rendere la manifestazione del primo maggio un evento multi religioso.

festa del lavoro 2016, CGIL CISL UIL scelgono Genova
festa del lavoro 2016, CGIL CISL UIL scelgono Genova 

L’idea infatti era proprio quella di tenere la manifestazione a Roma, riuscendo così a coinvolgere i massimi rappresentanti delle principali religioni presenti nel nostro Paese come segno di dialogo, di tolleranza e di pace dato il particolare momento che si sta vivendo.

Anche se poco si è potuto fare per la scelta della sede, l’UIL non molla la presa nel sostenere la sua idea di dare alla manifestazione dei toni diversi e di renderla per lo meno una festa interreligiosa.
Nonostante questa stasi riguardante l’organizzazione, i tre segretari dei tre sindacati, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo sono costantemente a lavoro, ed è proprio per la giornata di domani che dovrebbero riprendere in mano detta questione.

L’idea è quindi quella di sfruttare ai massimi livelli l’avvio del negoziato con Confapi che ha come tema centrale la riforma del modello contrattuale.

L’ennesima ripetizione quindi, dati gli eventi scorsi che hanno visto il ripetersi della stessa situazione, come lo scorso anno quando si accese un fortissimo dibattito per quanto riguardava la scelta della città ove dar vita alla manifestazione.

Era stata proposta ancora dall’UIL Lampedusa, dato l’enorme e gravissimo problema relativo agli immigrati, ma anche in quel caso la causa fu bocciata usando come scusa il continuo afflusso degli stessi immigrati, senza dimenticare il problema relativo alle spese ed ai costi.

Si scelse infatti alla luce di queste problematiche la città di Pozzallo sita in provincia di Ragusa.
Secondo quanto detto dalla Camusso, Genova si dimostra una città del Nord perfettamente industriale dove non si andava da tempo, e solo nelle fasi successive la festa del lavoro prenderà una piega multi religiosa come detto da Barbagallo.

La Furlan invece afferma che questa manifestazione ha come unico scopo quello parlare a tutte le categorie di lavoratori, al fine di far luce sulle problematiche inerenti allo stesso.

M.E.Virga


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